mercoledì 23 settembre 2015

L'amico immaginario!



Quello dell'amico immaginario è un fenomeno socio-psicologico che si verifica quando una relazione d'amicizia prende luogo nella nostra mente e il più delle volte questo accade durante l'infanzia...il più delle volte...e le altre? 
Le altre quando sei incinta e subito dopo aver partorito! 
Ma andiamo a vedere di chi si tratta: IL GINECOLOGO (prima) e IL PEDIATRA (dopo).
Dal momento in cui la seconda linea appare, andate alla ricerca del ginecologo dei vostri sogni, spargete la voce, il passaparola, piccioni viaggiatori e messi pontifici quando poi eccola che arriva...la ginecologa che esclama: "Signora, questo il mio numero mi chiami al bisogno!"; quel "al bisogno" per voi assume mille milioni di sfaccettature e da quando registrate il numero come "Gine cell" sancite il vostro patto di amicizia eterna "immaginaria"!
Vi sentite in diritto di romperle le cosiddette anche a ferragosto per comunicarle che il maialetto sardo intero che avete ingerito per tamponare la fame vi ha lasciato una forte acidità di stomaco e se fosse il caso di correre in ps! Lei essendo alle prime settimane ancora vi risponde con toni pacati, chiamandovi per nome e senza aggiungere parolacce alla fine della telefonata o dell'sms!
Verso fine gravidanza inizi a pensare che forse non siete più così tanto amiche se vi consiglia di partorire in un ospedale lontanissimo da dove lavora lei! 
E vabbè orami ci siamo il pargolo arriva e la ginecologa vi manda i suoi migliori auguri...si ma in realtà gli auguri sono per quel poraccio che diventerà il vostro pediatra per ben 16 anni mica 9 mesi!!! Più che auguri è cordoglio vero!
Messo pontificio anche per il peddy (lo chiamiamo così noi mamme convinte che anche lui sia un nostro amico!) e finalmente the winner is...il peddy che vi lascia il suo numero e dice : "Mi chiami per qualsiasi cosa" (ovviamente parliamo di un pediatra privato, perché quello della mutua dice : "Mi chiami quando vuole...e continua...tanto non rispondo mai!).
Anche in questo momento il vostro nuovo amico immaginario è arrivato! 
Risponde solerte a tutte le vostre chiamate, è comprensivo, dolce e amichevole e conclude ogni sms o chiamata con un "mi faccia sapere" quella frase ti fa sentire il re del mondo...vuole sapere come procede quindi posso stalkerarlo fino alla morte, tanto me l'ha detto lui!!!
Lo chiamate in ferie (si perché da quando siete suoi pazienti con tutti i soldi che gli date lui si può concedere molte più ferie), quando è di turno, quando è in bagno, quando è ovunque in pratica...gli chiedete anche dove va in vacanza per sicurezza...sai mai che il suo vicino di ombrellone possiate essere casualmente voi!!
Diventa il vostro confessore, gli dite che non dormite più la notte, che il nano ha vomitato verde, che avete i capelli bianchi perché non andate più dal parrucchiere e lui vi ascolta pure!!! Giuro il mio è dotato di ottima memoria, ma secondo me sono programmati per sopravvivere agli ormoni di tutte le mamme quindi te credo che qualche difesa in più dovevano averla!!!
Noi abbiamo 2 anni e mezzo e il nostro peddy ci risponde ancora...se avrete pazienza vi farò sapere se presto cambierà numero senza dirmelo!!!

giovedì 17 settembre 2015

Come mi immaginavo prima della nascita...cosa sono diventata dopo!


Buongiorno, oggi vediamo un pochino come cambiano le nostre prospettive ed aspettative prima e dopo la nascita del pargolo! Almeno le mie sono cambiate così!

Prima:
  • Alla domanda..."ti farai aiutare da qualcuno i primi tempi?"la tua risposta è un secco NO e aggiungi anche espressione schifata come per dire..."ma per chi mi hai presa per una impedita?" (ricordate la asocialità di cui parlavo tempo fa)
  • Alla domanda..."pensi di allattare?"..."ma che domande certo che si finché sarà possibile anche sui banchi della Bocconi!"
  • Alla domanda..."preparerai tu le pappe o prenderai omogeneizzati? "...Qui lo sguardo di schifo si ripropone e anche un pochino incazzata esclami: "quelle porcherie ai miei figlii?? Ma manco morta!"
  • Alla domanda..."li manderai al nido?"...risposta: "finché possono stare con me direi proprio di no...in Bocconi posso assistere alle lezioni si?"
  • Alla domanda..."cercherete una tata per potervi ritagliare degli spazi di coppia?"..."No li abbiamo tanto cercati quindi adesso faremo tuuuuuttto insieme!
E poi i bimbi nascono e col tempo rispondi a tutte queste domande e guardate le risposte:
  • Un aiuto per i primi tempi? Ma io resterei in ospedale un anno e mezzo pur di dormire un pochino e farli lavare e cambiare dalle  puericultrici!
  • Allattare? No ma dico avete sentito che quando succhiano senti che stanno succhiando anche il midollo fin dal cervello? E le ragadi? E la mastite? E i risvegli notturni? Nooooo il latte artificiale non ha mai ammazzato nessuno altro che!
  • Nido? Veramente li ho iscritti per sicurezza fino alla fine della materna, il resto sono scuole dell'obbligo no?
  • Le pappe...a parte che nella carne del macellaio non sai mai che controlli ci siano stati, gli omo invece sono super sicuri e anche buonissimi...non avete mai assaggiato quello al pollo che sa di pappa di gatto ma che se lo assapori bene in fondo il pollo lo ricorda? Io li trovo ottimi e comodi...ho comprato il bimby per preparare le pappe ma in fondo cucina un sacco di altre cose!!!
  • La coppia e i momenti ritagliati? In realtà se solo qualcuno si facesse avanti mi ritaglierei un mesetto al mese!
Ecco cosa mi sono ritrovata a rispondere a queste domande che mi parevano dalle risposte ovvie solo qualche anno fa, adesso a tratti mi vergogno pure ma sono così a corto di risorse che...l'indiano dei fiori è sempre una opzione papabile!



mercoledì 16 settembre 2015

Il test della discordia!



Ve lo ricordate il giorno in cui avete fatto il test di gravidanza?
Io si, come fosse oggi, eppure sono passati più di tre anni ormai! Voi penserete che ne abbia memoria per il romanticismo del momento? Ma quando mai!!! 
Allora era il 27 Luglio del 2012 e verso le 11 del mattino un enorme dubbio assaliva la mia mente...sarò incinta finalmente? Resisterò aspetto gli esiti delle analisi del sangue così ne avrò la certezza! Seeee aspetta, ma anche no! Mi attrezzo e decido di fare il colpaccio...scendo e corro a comprare il test di gravidanza!
Arrivo al supermercato e c'era di tutto, anche il test per la celiachia, ma manco un banalissimo test di gravidanza...vabbè vado in farmacia tanto è solo a 8 km da casa mia!!!
Era Luglio ricordate? Ecco non ero sudata, sembrava che mi fossi fatta il tratto verso la farmacia a farfalla per quanto arrivai fradicia alla meta!
Con l'ultimo fiato rimasto dico :" un paio di test di gravidanza grazie!", un po' come in salumeria! La farmacista me ne lancia un paio e mi dileguo! (piccola parentesi poco tempo fa ho scoperto che il super sotto casa mia li ha eccome i test, solo non dove avevo guardato io...ma piccolo dettaglio da disadattata!)
Arrivo a casa con gli occhi pallati e la lingua felpata e corro in bagno ma avevo sudato così tanto che non avevo una e dico una goccia di pipì, così mi metto in posizione e penso a chiare e fresche e dolci acque e... plin plin !!!
Con il cuore in procinto di un infarto fulminante brandisco il test e guardo...e che guardo che qui manco la linea di controllo c'era!!!
Voi non ci crederete ma manco il test di gravidanza avevo passato...mi ci voleva un test con le crocette altro che! 
Lancio tutto sul comodino e mi lancio alla Fantozzi sul letto a pelle di orso! Dopo un tot di ore ripesco il test, tolgo il cappuccio del tampone e gli avrei sputato sopra giuro, così lo tocco per provare a capire se la farmacista mi avesse guardata bene negli occhi prima di darmi l'unico test farlocco della farmacia!
Ebbene, dopo quel tocco magico la cartina inizia a bagnarsi e compare proprio quella linea che si vede in foto è lui l'originale!!!
Al che penso ecco lo sapevo la croce...no dico serviva mettere una croce pure per dire che hai fallito ancora? Ovviamente i miei neuroni erano finiti in quel poco di urina che non aveva neanche bagnato il tampone a dovere...perchè era ovviamente positivooooo...è un più non una croce demente!!! I complimenti su me stessa si sprecavano!
Da quel momento in poi nella mia testa si era scatenata una bufera di emozioni e l'avrei detto a tutti anche al famoso indiano delle rose citato in un vecchio articolo!!!
Ovviamente chiamo mio marito e gli farfuglio al telefono notizie inconcludenti e confuse, lui arriva in lacrime e io la prima cosa che gli dico è...voglio quello che mi scrive a caratteri cubitali INCINTA!!! Corre a prenderlo...solo 18 euri, e secondo voi a sto giro avevo più pipi? eh no!! Premetto che faccio più pipì io di una donna incinta al nono mese, eppure la mia vescica me rimbalzava!!
Bhe la farò breve comprati 3 di quei test per vedere sto benedetto INCINTA...al terzo mio marito esclama : "Io te lo do il test ma se lo usi prima che la pipì ti esca dagli occhi sappi che non te ne comprerò mai più, la farmacista mi ha peculato per 3 volte quindi ora regolati! 
Come fai a non ricordare un giorno così? Non riuscire ad azzeccare il test di gravidanza non è da tutti è e io non mi sottovaluto mai!!

lunedì 14 settembre 2015

Vita sociale? No, sto cercando di smettere!


Buongiorno e buon lunedì piovoso da Milano, questo tempo mi ha ispirata per l'articolo di oggi! La vita sociale....quella strana sconosciuta!
Allora premettiamo che i fautori della nostra attuale clausura siamo noi....e procediamo con ordine .
Il nostro grado di socialità è direttamente proporzionale all'età del piccolo, e cioè, ditemi se non vi riconoscete in questi atteggiamenti psicotici:
  • Col bimbo appena nato odiamo il prossimo più di noi stessi, pensiamo le cose peggiori di lui anche se incrocia lo sguardo del nostro piccolo lord!
  • Siamo fobici di qualunque tipo di contatto anche quello col pensiero.... "mio figlio non si tocca, sterilizzo anche l'aria malefici barboni, chissà dove avete messo quelle mancacce!"
  • A casa si viene solo dopo invito con tanto di bolla papale, altrimenti siete persone non gradite: "abbiamo bisogno della nostra intimità e chi diamine siete voi?", "ma sono tua madre, la nonna del bimbo!", "chi? non apriamo agli sconosciuti!"
Ecco questo schifo verso la società dura dal ricovero in ospedale fino a qualche settimana dopo il rientro a casa... quando dopo l'ennesima notte insonne, i vestiti sporchi di vomito e i capelli dai quali potresti ottenere olio di semi vari, inizi magicamente a vedere il prossimo come una piccola risorsa e allora :
  • I nonni non sono più degli sconosciuti ma in determinate ore del giorno sono i benvenuti!
  • Sterilizzi solo l'aria intorno al bambino, il resto come va va!
  • Il sacro corpo dell'infante può essere profanato da mano altrui per il cambio del pannolino.
Verso i 6/7 mesi la vostra visione del mondo inizia a cambiare!
  • Quegli inviti che tanto snobbavi mesi fa, adesso sembrano un faro nella notte, ma ovviamente dopo tanto schifare anche gli amici si sono convinti che pure voi mica siete bellissimi eh!
  • I nonni sono i benvenuti a tutte le ore, anzi se venissero pure di notte sarebbe perfetto!
  • Il bimbo passa di braccio in braccio e di sterilizzare non ricordate più manco l'a,b,c!
Verso il primo anno di vita qualcosa in voi è cambiato radicalmente!
  • Nessuno vi si fila più di striscio, anzi se possono, fanno pure l'accento straniero quando li chiami al telefono! Voi anelate una chiamata, pure gli operatori dall'accento improbabile che vi offrono la qualunque sono amici papabili!
  • I nonni a quel punto sono loro a non rispondere più al citofono!
  • Il bimbo lo dareste anche all'indiano che vende le rose sotto casa : "tanto mi pare così carino, non è vero amore?"
No dico, avete visto che cambio radicale in pochissimi mesi? Eppure eravate sempre voi eh?
 Eh si, la vita sociale ad un certo punto diventa un miraggio e tu ti convinci che quel color tortora (identico a quello dei muri) vi sta benone!

domenica 13 settembre 2015

Le 7 meraviglie della gravidanza!


Come tutte le mamme sanno la gravidanza è un periodo di grazia in cui tutti e dico tutti hanno qualcosa da dirti! 
Ti danno la precedenza, ti regalano sempre uno sguardo di tenerezza, ti sfiorano il pancione e ti dedicano le frasi più disparate... ma andiamo a vedere quali sono le gioie vere della gravidanza! 
Ecco qui un breve elenco delle cose più meravigliose di questo lunghissimo periodo di "sole" 40 settimane variabili: 

  1. Dal test positivo il tuo fiuto è peggio di quello di un segugio quindi ti delizi con tutti i profumi del micro e macro cosmo che ti circonda...a partire dall'odore di ospedale che proviene dalla cucina della tua vicina!
  2. Le nausee: ti svegli con quel sapore di morte in bocca che non puoi placare con nulla, proprio nulla...a meno che tu non decida di rivedere tutto quello che hai ingerito tipo gli antichi romani dopo i loro banchetti!!
  3. Sei un'adorabile incontinente e quindi devi avvisare sempre tutto e tutti del fatto che potresti farla ovunque tu sia e loro devono tacere e sorridere!
  4. La schiena...quella sconosciuta, sapevi di averne una ma adesso te ne ricordi solo perché quando devi indossare le scarpe hai bisogno di almeno tre commessi e un parente molto prossimo!
  5. La riserva di ossigeno? Ma anche no! hai perennemente la saturazione sotto i 70 e il tuo colorito grigio topo ne è una diapositiva! Al telefono sembri una delle hot line ma in realtà non stai ansimando perché stai facendo le scale o altro, sei solo sdraiata sul divano e quello è il tuo respiro a riposo!
  6. Gli sbalzi d'umore sono una delizia per chi ti sta accanto! Adorano sentirti ridere di una tragedia e piangere per la pubblicità del Dash subito dopo! Sarai un'ottima madre ma presto i servizi sociali ti toglieranno il bimbo perché capiranno che in realtà è troppo per te...e frasi affini con cui tramortisci le gonadi dei tuoi cari più e più volte al giorno!
  7. La libido sotto il livello della falda freatica, le tue amiche ti raccontano faville e a te invece il massimo della vita che verrebbe da dire al maritino è : Ti stimo tantissimo...alla Pina Fantozzi!
Queste sono solo una piccola parte delle gioie della gravidanza ma potremmo farne uno zibaldone!

venerdì 11 settembre 2015

Proprio un applauso no, ma un tributo anche ai papà ci sta!


Eh si dai, un applauso vero e proprio no ma un riconoscimento ai papà va dato!
Loro avranno fatto solo la parte divertente del lavoro ma se si applicano possono migliorare, un po' come a scuola!
Mio marito è uno di quelli che io chiamo "Dal sangue blu" sapete tipo quelli cresciuti con tate e servitù che non raccoglierebbero un loro calzino manco sotto tortura? Ecco lui è così, solo che non aveva ne tate ne sangue blu...ma diciamo che è un talento nato!! Lui vaga per casa e a volte lo sottopongo a test di qualità, tipo che lascio un canovaccio per terra con la scritta RACCOGLIMI stile Alice nella paese delle meraviglie e lo osservo scansarlo meticolosamente per giorni, per giorni vi giuro roba da perdere il lume della ragione! E fa così in migliaia di altre cose, del tipo :"amore prepari il gemello B ?" Lui: "cosa gli metto?" Io: "non lo so deve andare al nido, pareo e costume?" e vi giuro che lui ci pensa anche un attimo su!! Poi realizza e la domanda successiva è :"dove sono i vestiti?",  io : " nella libreria, dove vuoi che siano sono nello stesso cassetto dal giorno che hai montato tu stesso questi mobili" poi silenzio e dopo poco mi si palesa il gemello B con pantaloni di velluto, calze e canottiera!!! No dico non dico che devi curargli l'out fit tipo Miuccia ma un minimo di connessione no? Gemella A nel frattempo indossa a maggio il vestitino rosso di capodanno, vi giuro le ha messo il vestitino di capodanno in piena primavera!!
Potrei raccontare per ore le cose che non fa o non sa fare o che peggio fa finta di non saper fare ma non sarei corretta a non raccontarvi ciò che invece sa fare e anche molto meglio di me...quando lo sento giocare in camera con i bambini di sottofondo ci sono sempre e solo risate, la sua voce ha sempre e dico sempre un tono amorevole e pacato, il modo più serioso con cui chiama i bambini è "tesoro" e "amore", per loro ha sempre un aneddoto divertente da raccontare...e vogliamo parlare delle favole? No ragazzi miei le favole sono da scompisciarsi perché ha una memoria terribile per cui parte dalla parte reale di una favola e finisce con le cose più allucinanti!
Ve ne racconto una al volo.... Heidi, ok tutti sappiamo chi era no, la bimba orfanella che diventa pastorella, poi dama di compagnia, le caprette le fanno ciao.....ecco le caprette arrivato a quelle racconta :"heidi aveva una capretta di nome Fiocco di neve, era bianca e morbida e giocavano sempre insieme, quando un giorno heidi scoprì che dal suo latte si potevano ricavare ottimi formaggi e così decise con i suoi risparmi di iniziare a produrre tomini di caprino, e vendi oggi vendi domani nacque la fabbrica del Petit Chèvre (famoso formaggio caprino)...." io vi giuro stavo cadendo dal letto dal ridere, ma come si può avere una fantasia così contorta???? Eppure è piaciuta!!
Insomma cari papà fatevi sotto e dimostrate di saper fare molte più cose di quante facciate finta di non saper fare!!
I papà,  per il fatto che nella maggior parte dei casi sono indubbiamente quelli meno presenti nella vita dei bambini, rispetto alla mamma lavoratrice in maternità o casalinga, portano da fuori quella ventata di freschezza che a noi momentaneamente reiette prigioniere di ormoni, poppate e pappe manca di sicuro, e quindi alla fine sono proprio loro a far le cose meglio di noi perché, sebbene oberati di lavoro, il pensiero dei loro figli è comunque una cosa diversa dagli obblighi quotidiani della vita lavorativa e di conseguenza gestiscono tutto con molto più discernimento....non tutti eh ma nel mio caso si!! Peccato che io sia Nostra Signora del "non delegare meglio impazzire" ma il giorno che decido di farlo saranno dolori per il papy!
Per il fatto che il mio regali sorrisi e risate ai nostri bambini direi che merita molto più di un applauso....ma non diciamoglielo per ora!!

Il planetario posseduto!








Buongiorno a tutti, oggi riordinando la camera dei miei fagotti mi è tornato in mente un ricordo dei loro primissimi mesi di vita che ancora mi fa ridere e vergognare come una ladra!
Dunque immagino che anche voi verso la fine della gravidanza e nei mesi successivi siate stati colti dalla cosiddetta "sindrome del nido", cioè quella simpatica pulsione di acquistare senza criterio alcuno qualunque cosa vi capiti a tiro purché sia bambinesco, bene noi ovviamente fummo colti da questa pulsione doppiamente ed acquistammo davvero la qualunque!!
In casa nostra in pratica non c'era più spazio per noi e per il cane, ma in compenso avevamo giocattoli e vestiti per mille coppie di gemelli, ma torniamo a noi fra questi meravigliosi ed utilissimi ammennicoli c'era lui....il planetario (la versione figa e rivista del carillon dei miei tempi) io e mio marito ci precipitammo a comprare ben due in variante maschietto e femminuccia e ci dicevamo : "amore questo non fa la normale musichetta del carillon scrauso di tua nonna questo suona Mozart e Chopin, capito chi? Con questo abbiamo svoltato diventeranno dei geni!!"
In casa nostra in pratica non c'era più spazio per noi e per il cane, ma in compenso avevamo giocattoli e vestiti per mille coppie di gemelli, ma torniamo a noi fra questi meravigliosi ed utilissimi ammennicoli c'era lui....il planetario (la versione figa e rivista del carillon dei miei tempi) io e mio marito ci precipitammo a comprare ben due in variante maschietto e femminuccia e ci dicevamo : "amore questo non fa la normale musichetta del carillon scrauso di tua nonna questo suona Mozart e Chopin, capito chi? Con questo abbiamo svoltato diventeranno dei geni!!".
No rendo l'idea di come eravamo invasati? Bhe montiamo sti benedetti planetari e creiamo l'atmosfera spegnendo tutto ( i bimbi non erano ancora nati quindi immaginate la scena...due sfigati appoggiati alle culle dei bambini immaginari) comunque sintonizzo il planetario e via parte la musica.....oh saranno stati gli ormoni, sarà che era davvero inquietate ma mi prese un'angoscia da paura...era terrificante vi giuro, sembrava il set di un film horror...ma pensai : "dai non dargli peso sono gli ormoni, il planetario è fighissimo", vabbe la questione finì lì!
Il tempo passò e i pargoli vennero a noi, avevano davvero pochissimi mesi, se non proprio uno, che mio marito partì per un viaggio di lavoro e mi lasciò sola con un cane e due gemelli, arriva la notte e posiziono le culle una a destra una a sinistra del lettone, in modo che il pianto giungesse al centro come l'effetto Dolby al cinema, spegniamo tutto e buonanotte!
Ad un certo punto della notte sento un vagito dalla culla di Gemella A e subitissimo dopo attacca la musica inquietante di Mozart.....amici miei voi non avete idea di che scompenso mi prese all'udire quella melodia meravigliosamente raccapricciante nel cuore della notte ma che nessuno aveva deciso di accendere!!! Mi rannicchiai sotto le coperte e pensai che la ragione per la quale costassero così tanto è che avessero il valore aggiunto....e cioè la possessione demoniaca!!! Giuro io non avevo azionato nulla!!
Al mattino in preda ad un attacco ischemico transitorio chiamo mio marito e gli dico che avrei chiamato a breve anche un esorcista se non mi avesse smontato e seppellito i planetari!!! Gli racconto l'aneddoto ed esclama : "amore mio....stabilizzatori dell'umore no? Non hai letto sulle istruzioni che è dotato di un sensore che capta il pianto del neonato e parte senza che tu faccia niente? ", la mia riposta fu....il silenzio, vergogna allo stato puro e scoppiai a ridere come una demente perché ripensai a quanto davvero mi avesse terrorizzato la cosa la notte prima!!! 
La morale? Leggete le istruzioni perché un semplice giocattolo per bambini può creare forti scompensi psichici alle mamme stanche!!!

giovedì 10 settembre 2015

Qui ci lamentiamo ma in fondo è solo gratitudine!


Quando parlo delle mie disavventure è palese che il tutto ha un semplice sapore goliardico, ha la volontà di strapparvi un sorriso e di non farvi sentire le uniche a provare certi sentimenti! Si i figli sono uno sconvolgimento assoluto nel bene e nel male ma di base la gratitudine è il motore di tutto!
Diventare mamma sembra la cosa più naturale del mondo e come tutte le cose naturali comporta dei cambiamenti assurdi che ci portano a perderci ogni tanto! Pensate a quanto sia naturale camminare, parlare, salutare, mangiare, giocare eppure sono cose che imparate da zero sono difficilissime da affrontare e non sempre fila tutto liscio! Immaginate cosa si scatena nella mente di un bambino che fino a quel momento vedeva tutto il suo mondo con una forma piatta, dall'alto,  senza mille sfumature, da un attimo all'altro si mette seduto e tutto prende una piega diversa, poi si mette in piedi e ancora tutto cambia, c'è la meraviglia, la curiosità,
la gioia ma anche tanta paura di cadere, di esplorare, di allontanarsi da mamma e papa', insomma c'è l'ignoto!! Eppure camminare ci porta a giocare, saltare, conoscere e perché dovrebbe far paura....perche' fino ad oggi era altro da noi e finchè non diventa nostro lo guardiamo con sospetto e quindi cadremo, piangeremo, ci solleveremo e sorrideremo....ecco cos'è diventare mamma un percorso ad ostacoli che quando te lo raccontano pare tutto rose e fiori e facile come andare in bicicletta (che poi oh...io non ci so ancora andare eh :-p ) ma poi....quando quella creatura è fra le tue braccia tu che fai? Ripensi a tutti i consigli che ti hanno dato le amiche degli amici e i parenti o fai la prima cosa che il tuo cuore ti dice? Io ho fatto ciò che ho sentito ed in quel momento sentivo paura, tantissima paura...paura di non essere in grado di dargli protezione e sostegno perché in quel momento per me era tutto nuovo, forte, ero dolorante, ero sconvolta, non sentivo le gambe insomma ero molto lontana da ciò che sono tutti i giorni e così mi sono persa nei loro occhi, occhi profondi ma capaci di scrutarti l'anima e lì ho capito che non potevo mentire proprio a loro....io avevo paura!!!
Paura si! Ma quanto mi sentivo grata al mondo non posso neanche descrivervelo, mi sono sentita completa per la prima volta anche se il mio corpo era tutt'altro che in forma io mi sono sentita la donna più debole piena di forze al mondo, mi sono sentita un'aspirante mamma, si aspirante perché il bello viene dopo anche se siamo tutte mamme nel cuore ma si impara in corso d'opera e non ci sono manuali di istruzioni eh! 
Io penso che il sentimento della paura accomuni molte mamme, ma non tutte sono pronte ad ammetterlo innanzitutto a loro stesse, poco conta la nonna, la mamma, la suocera, il più grosso ostacolo per noi stesse siamo noi e trovo che sia fondamentale ammettere di non essere infallibili e che tutto quello che ci hanno raccontato era una meravigliosa favola, a tratti vera a tratti no ma la storia quella autentica dobbiamo scriverla noi anche sbagliando! Mamme, future mamme, mamme navigate raccontiamo in giro che ogni tanto anche a noi sono mancate le forze, che le lacrime scendevano senza un apparente perché, diciamolo che anche a noi sembrava di affogare dentro così tanta responsabilità, perché finche lo terremo solo per noi stesse sentiremo di essere le uniche e faremo sentire diverse le altre mamme che vorrebbero dirlo ma che si sentono a disagio davanti a tanta pseudo perfezione!!! La perfezione non esiste in generale e men che meno nell'essere mamma!
Esistono mille corsi che raccontano cosa fare se....ma secondo me dovrebbero essercene altrettanti su: cosa fare se NON CE LA FAI! Se non ce la fai DEVI chiedere aiuto, non devi restare mai mai sola e devi ammettere a te stessa che essere vulnerabili VA BENE! Va bene capito? 
Qui si scherzerà, si chiacchiererà ma mi piacerebbe innanzitutto ascoltarvi e dirvi che NON SIETE LE UNICHE! La gratitudine è tutto... verso noi stesse, verso i nostri figli e verso gli altri!


La sorvegliata speciale.


Buongiorno care amiche e ben ritrovate, innanzitutto grazie mille a tutte coloro che ieri hanno occupato un attimo del loro tempo a leggermi!
Stamattina mi sono svegliata con un pensiero in testa e cioè che mi sento decisamente una sorvegliata speciale! Voi no? Mi spiego meglio, prima di diventare mamme fare la pipi in bagno, truccarvi, farvi una doccia, guardare un film erano tutte attività che svolgevate senza preoccupazione alcuna vero? E adesso potreste dire lo stesso? Io, come vi dicevo, vivo a Milano ma in realtà sono trapiantata dal profondo sud....Bari per l'esattezza, e una delle cose più curiose che ho trovato nei bagni delle case milanesi sono stati gli interruttori! A Milano gli interruttori sono fuori dalle camere, voi direte Bhe che male c'è che cambia? Che cambia????? Ma quando hai un figlio cambia radicalmente perché dal giorno in cui capiscano che quello strano pulsante emette luce per voi è finita, finita capito? La bolletta? E che la guardate a fare tanto supera sempre le vostre aspettative....mettete un addebito in banca e pagate alla cieca! Ma torniamo a noi,  io da pochissimo mi concedo il lusso di far pipi da sola, o meglio nei miei programmi l'idea c'è quindi mi preparo psicologicamente almeno un quarto d'ora prima e penso: "devo fare pipi", "e vai no?" "eh e chi glielo dice a questi mini me che devo assentarmi per un pochino?"In pratica mi do ragione e torto da sola! Allora partorisco l'idea, mi dileguo stile Soldato Jane, li distraggo con gadget vari e parlando mi allontano con il sudore che pralina sulla mia fronte raggiungo il bagno, chiudo la porta e prendo posizione....sospiro di sollievo e relax...eh no ricordate che l'interruttore è fuori? Ovviamente nel frattempo mi hanno ampiamente sgamata e sono lì fuori che fanno la posta peggio di due esattori delle tasse, volti spiaccicati sul vetro della porta, urla disumane e dilanianti (sono andata a far pipì non a prendere le sigarette senza tornare mai più eh) poi il silenzio e io penso: "oh si sono rassegnati ", si certo da quel momento parte la discoteca!!!Accendiamo e spegniamo le luci fino a provocare il vomito alla mamma!!!! Chiaramente in tutto ciò la pipi' non ricordate più se l'avete fatta o meno ma nel dubbio scaricate e uscite dal bagno senza speranze per l'avvenire!!!
Oppure c'è la soluzione: sparire nel buio! Vi spiego, voi spegnete tutte le luci della casa e vi dileguate in una camera anche solo per rispondere ad un sms senza avere gli stalker in agguato a quel punto loro saranno spiazzati perché potreste essere ovunque!!! Voi direte...No dai che cattiveria però così i bambini si spaventano!!!! Chi??? I bambini??? Io in silenzio nella stanza buia trattengo il respiro tipo scena chiave del film thriller dell'anno, avete presente la scena in cui la vittima scappa affannosamente e il serial killer con passo deciso ma serafico la raggiunge in ogni dove senza pietà ma poi c'è quello spiraglio di speranza quando sei in una stanza e lui va oltre senza vedervi?? Ecco in quegli attimi mi sento tanto la protagonista di Scream...lui o lei passa in silenzio e sento solo il fruscio delle sue ciabattine... eccolo è davanti alla mia camera, si ferma, entrerà? No tira avanti, e tu a quel punto sollevata torni a respirare....oh oh grosso errore loro hanno orecchie ovunque e quindi sgamata anche sta volta!
Voi direte, ma quanto sei scenografica nei tuoi racconti, no vi giuro io vi racconto esattamente ciò che vivo e sono certa che tantissime di voi si riconosceranno in questi racconti perché loro sono piccoli ma ne sanno molte più di noi!!!
Io direi, rassegniamoci a fare le nostre cose in pubblico, si risparmiano molte più energie!!

mercoledì 9 settembre 2015

Quell'attimo che ti svolta la nottata!


Allora parliamo dell'argomento piu ostico sul quale ti terrorizzano sin dal momento in cui la seconda linea appare sul test di gravidanza.....il sonno del neonato! non starò a propinarvi pipponi su come e perché....sono certa che ognuna di voi si sia attrezzata nella maniera migliore per sopravvivere a questo periodo devastante...quindi arriviamo al dunque...che dormano con voi, su di voi, con le loro manine sotto la maglia peggio degli stalker professionisti, che esplorino con attenzione le vostre narici, bulbi oculari, bocca, orecchie e chi più ne ha più ne metta, che siano fra quelli che dormono in culla, sul materassino per terra, nel riduttore, nella navetta o appesi al soffitto tutti passano da quel fatidico momento.....cuore della notte, quello che resta di voi prova a lasciarsi morire sul pezzo di materasso restante ma va bene anche una doga avanzante...e come d'incanto eccolo....vagito, versetto, lamentio, farfugliamento vago, pianterello.... sembrano tutte cosucce da niente vedendole scritte no???ed invece in quel momento vi terrorizzano e preferireste pensare di aver sentito male e che piuttosto meglio che siano i ladri che stanno svaligiando tutto l'oro della nonna....non so a voi ma io vi giuro che in quel momento per sicurezza smetto anche di respirare....lancerei tutte le piante che ho in casa pur di non fargli percepire nemmeno la fotosintesi clorofilliana....mi rintano sotto le coperte e penso.....ha smesso...Gesù ti prego dimmi che ho sentito male o che era la digestione complicata di mio marito ma ti prego fa che non siano loro!!!
parliamo di attimi eh ma in quell'attimo io immagino di riprendere a dormire profondamente e riaprire gli occhi al mattino solo perché devo fare pipi....attimi in cui tutto si ferma perché pensi.....se si sveglia lei garantito che sveglia anche lui (ho un maschietto e una femminuccia) ma vedi adesso sta dormendo era solo un caso dormi serena....e NO stavano solo riprendendo fiato!!!! da quel momento in poi i pensieri peggiori pervadono la vostra mente.... preferireste smaterializzarvi, scomporvi in numeri primi insomma preferireste di tutto.....e alla fine sperate anche che quel signore che ronfa accanto a voi possa aver colto il lieve segnale...che nel frattempo è diventato un concerto in La maggiore...ma ovviamente a chi tocca???? a voi.... e buonanotte ai suonatori si aprono le danze!!!
però giuro che qualche volta quell'attimo è diventato una intera notte di sonno tranquilla ed è per quello che ogni volta ci spero e ogni tanto ci azzecco!!! No ma dico solo a me in quei momenti i miei figli fanno paura peggio del peggior film horror di tutti i tempi??? e quando dotati di capacita' di deambulare si palesano in silenzio davanti al vostro letto al buio e voi aprite gli occhi e un attacco ischemico transitorio vi ha quasi stroncato la vita?

Ecco perche la famosa filastrocca non mi convinceva affatto!


Dunque, come avrete notato il titolo del blog richiama in parte i versi di una famosissima filastrocca che recitava più o meno così: Batti, batti le manine che adesso arriva papà e ti porterà le caramelle....
Ecco parliamone.....cioè vi ricordate quanta fatica vi è costato insegnare ai vostri bimbi a battere ste benedette manine? Io si perché l'ho dovuto fare per due volte e il ricordo è vivido...ci ho messo una vita...durante la quale mi hanno rigurgitato addosso, sputato in faccia, ruttato in un orecchio, scoreggiato su di una mano....sputato pappa verde stile esorcista, pisciato sui vestiti e smocciolato ovunque...nel frattempo io riordinavo casa, avviavo lavatrici ed asciugatrici peggio della famiglia Bradford e invece eravamo solo in 4, preparavo pranzi e cene, facevo finta di lavarmi e mantenere il sorriso stampato stile hostess Alitalia che in realtà ti guarda e pensa....pezzentone mangi sti biscotti sottomarca solo poche sono gratis eh!! Cmq dicevo....imparano a battere le mani mentre di te è rimasta una larva puzzolente e a chi le battono????? al papa'??????? Cioè a quel signore tanto caro che esce al mattino tutto lavato e profumato, ben vestito e con una vita sociale che in confronto alla tua pare il pr delle star, che dopo un tot di ore di lavoro....con intermezzi di "riunioni" che in realtà si svolgono al bar o al ristorante....che durante il giorno ha fatto tutto fuorché meritarsi un applauso e alla fine porta pure due misere caramelle...che fanno anche male....e a lui proprio a lui dedichiamo l'applauso???????? no ma dico siamo pazzi????? Ma se a lui battiamo le mani per due caramelle a noi cosa spetta? La ola da stadio con sottofondo di we will rock you come alla finale dei mondiali Italia-Francia??????
No ma dico ribelliamoci....questa filastrocca deve recitare per forza.....ADESSO ARRIVA LA MAMMA no? E quelle mamme lavoratrici che una volta tornate a casa comincia il bello.....no anche per loro dobbiamo batterci affinché i versi vengano cambiati e che diamine!!! Non ho ragione? Ecco allora finche non cambieranno le cose....qui la mamma ha la priorità sempre e comunque!!!

Mi presento care mammine e aspiranti bipolari come me!

Ed eccomi qua....dopo anni che meditavo di rendervi partecipi delle mie disavventure ecco che ho preso coraggio.....e ho provato a creare un blog! Dovete sapere, e se mi seguirete lo capirete subitissimo, che con la tecnologia ho un rapporto molto contrastante....in pratica la tecnologia mi contrasta a tutti i costi!
Torniamo a noi, mi chiamo Alessia e ho 35 anni anni (portati benone) sono la mamma di due splendidi, dolcissimi e gentilissimi gemelli di ben due anni e mezzo....i terribili due? Noi non sappiamo cosa siano abbiamo fatto un forfait nell'arco di questi trenta mesi! viviamo nella ridente e silenziosa cittadina di Milano....e mentre il tempo passa mi accorgo che agli occhi degli altri passo in due maniere...o come un'eroina da santificare o come una disadattata da competizione....io opto per la seconda!
L'obiettivo del mio blog è condividere con voi avventure e disavventure che i nostri adorati amici a due zampe ci propinano ogni giorno! Ma soprattutto mi piacerebbe sapere cosa resta di voi sotto la ricrescita semplicemente vergognosa dei capelli, sotto lo smalto sbeccato e mangiato e sotto i vostri profumatissimi vestiti pregni di ogni a seconda delle età del pupo! Insomma cosa resta di quelle meravigliose fanciulle piene di progetti e immagini di film stile famiglia cuore.... adesso che sono certa andiate in giro a dire alle mamme in attesa....lascia perdereeeee non è come te la raccontano!!!
Mettendo un attimo da parte la mia perenne ironia, solo per un attimo eh, questo è anche un posto dove possiamo lasciarci e smielate confidenze su quanto poi questi "mini noi" siano il motivo per il quale ogni giorno il nostro cielo si sveglia!